Ascacid 7,5% F 100 Compresse Flubendazolo Vermifugo/ vermifugo Per Suini, Pollame
NOME DEL PRODOTTO
ASCACIDO F 7,5%
7,5 mg/1 cv per suini e pollame (polli, tacchini, oche, fagiani, pernici, quaglie).
DICHIARAZIONE DEI PRINCIPI ATTIVI ED ALTRI
1 compressa contiene: Flubendazolo 7,5 mg.
Excipineţi: lattosio, stearato di magnesio, amido, talco. pt. 1 CV.
INDICAZIONI
Nei suini e nel pollame (polli, tacchini, oche, fagiani, pernici, quaglie) nel trattamento delle infestazioni causate da parassiti sensibili al principio attivo, quali:
-Suina:. Ascaris suum, Oesophanogostomum spp, Trichocephalus suis, Metastrongillus spp, Trichinella spiralis..
- Uccelli: Ascaridia Galli, Heterakis spp, Capillaria spp, tenuis Trichostrongylus, Syngamus trachea...
CONTROINDICAZIONI
Non usare in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
EFFETTI COLLATERALI
Il prodotto è ben tollerato somministrato come indicato. Se si verificano reazioni avverse gravi o altre reazioni non menzionate in questo foglio illustrativo, si prega di informare il veterinario. Nessun effetto sulla fertilità o rivela effetti teratogeni nei suini.
SPECIE
Suini e pollame (polli, tacchini, oche, fagiani, pernici, quaglie).
DOSI per ciascuna specie, VIA E MODALITA' DI SOMMINISTRAZIONE
Viene somministrato per via orale come segue:
Suini: 1 compressa/kg di peso corporeo nel mangime, un trattamento al mese. Trichinella spiralis infecstatiile per il trattamento inizia 3 mesi prima della macellazione, gestione della stessa da 2 Cpr/kg p.v. per 3 giorni ogni mese.
Pollame (polli, tacchini, oche, fagiani, pernici, quaglie) somministrati singolarmente 1 compressa per pollo 150 g e 2 compresse per pollo 500 g. Per i volatili adulti verrà somministrata 1 compressa/kg di peso corporeo per 2 giorni consecutivi.
INDICAZIONI PER UNA CORRETTA SOMMINISTRAZIONE
Per garantire una corretta somministrazione della dose terapeutica, il peso corporeo dell'animale deve essere determinato nel modo più accurato possibile.
RITIRO
Carne e visceri: 28 giorni.
Uova 7 giorni.
AVVERTENZE SPECIALI
Avvertenze speciali per ogni specie bersaglio:
Queste pratiche aumentano il rischio di sviluppare resistenza e di conseguenza possono rendere inefficace la terapia antielmintica:
Uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici della stessa classe per un periodo di tempo prolungato.
Sottodosaggio, che può essere causato da una sottostima del peso corporeo dell'animale o da una non corretta somministrazione del prodotto.
I casi clinici sospetti di resistenza agli antielmintici dovrebbero essere indagati mediante test di laboratorio, ad esempio riducendo il numero totale di uova. Nel caso in cui le prove indichino resistenza a una certa classe di antielmintici, gli antielmintici hanno fatto ricorso a una diversa modalità di azione modificando la classe.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali:
La somministrazione del prodotto ha i migliori risultati se soddisfano rigorose condizioni igieniche nei ricoveri per animali trattati.
Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali:
Le persone sensibili al flubendazolo devono evitare il contatto con il prodotto.
Uso durante la gravidanza, l'allattamento o l'ovodeposizione:
Flubendazolo senza effetti negativi sulla riproduzione, azione non embriotossica o teratogena. Gli studi sulla riproduzione, embriotossicità, teratogenicità nei suini sono risultati negativi. Tuttavia, le scrofe devono essere somministrate con cautela nel primo mese di gestazione e durante l'allattamento, tenendo conto del rapporto rischio-beneficio determinato dal veterinario.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione:
Nessuno.
Sovradosaggio (sintomi, procedure di emergenza, antidoti), se applicabile:
Nei suini una dose di 250 ppm o più di flubendazolo nel cibo causerà diarrea transitoria.
Negli uccelli: il sovradosaggio con dosi 2-3 volte superiori ha prodotto effetti avversi.
incompatibilità:
Non somministrare con altri medicinali veterinari.
ASCACIDO F 7,5%
7,5 mg/1 cv per suini e pollame (polli, tacchini, oche, fagiani, pernici, quaglie).
DICHIARAZIONE DEI PRINCIPI ATTIVI ED ALTRI
1 compressa contiene: Flubendazolo 7,5 mg.
Excipineţi: lattosio, stearato di magnesio, amido, talco. pt. 1 CV.
INDICAZIONI
Nei suini e nel pollame (polli, tacchini, oche, fagiani, pernici, quaglie) nel trattamento delle infestazioni causate da parassiti sensibili al principio attivo, quali:
-Suina:. Ascaris suum, Oesophanogostomum spp, Trichocephalus suis, Metastrongillus spp, Trichinella spiralis..
- Uccelli: Ascaridia Galli, Heterakis spp, Capillaria spp, tenuis Trichostrongylus, Syngamus trachea...
CONTROINDICAZIONI
Non usare in caso di ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
EFFETTI COLLATERALI
Il prodotto è ben tollerato somministrato come indicato. Se si verificano reazioni avverse gravi o altre reazioni non menzionate in questo foglio illustrativo, si prega di informare il veterinario. Nessun effetto sulla fertilità o rivela effetti teratogeni nei suini.
SPECIE
Suini e pollame (polli, tacchini, oche, fagiani, pernici, quaglie).
DOSI per ciascuna specie, VIA E MODALITA' DI SOMMINISTRAZIONE
Viene somministrato per via orale come segue:
Suini: 1 compressa/kg di peso corporeo nel mangime, un trattamento al mese. Trichinella spiralis infecstatiile per il trattamento inizia 3 mesi prima della macellazione, gestione della stessa da 2 Cpr/kg p.v. per 3 giorni ogni mese.
Pollame (polli, tacchini, oche, fagiani, pernici, quaglie) somministrati singolarmente 1 compressa per pollo 150 g e 2 compresse per pollo 500 g. Per i volatili adulti verrà somministrata 1 compressa/kg di peso corporeo per 2 giorni consecutivi.
INDICAZIONI PER UNA CORRETTA SOMMINISTRAZIONE
Per garantire una corretta somministrazione della dose terapeutica, il peso corporeo dell'animale deve essere determinato nel modo più accurato possibile.
RITIRO
Carne e visceri: 28 giorni.
Uova 7 giorni.
AVVERTENZE SPECIALI
Avvertenze speciali per ogni specie bersaglio:
Queste pratiche aumentano il rischio di sviluppare resistenza e di conseguenza possono rendere inefficace la terapia antielmintica:
Uso troppo frequente e ripetuto di antielmintici della stessa classe per un periodo di tempo prolungato.
Sottodosaggio, che può essere causato da una sottostima del peso corporeo dell'animale o da una non corretta somministrazione del prodotto.
I casi clinici sospetti di resistenza agli antielmintici dovrebbero essere indagati mediante test di laboratorio, ad esempio riducendo il numero totale di uova. Nel caso in cui le prove indichino resistenza a una certa classe di antielmintici, gli antielmintici hanno fatto ricorso a una diversa modalità di azione modificando la classe.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali:
La somministrazione del prodotto ha i migliori risultati se soddisfano rigorose condizioni igieniche nei ricoveri per animali trattati.
Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali:
Le persone sensibili al flubendazolo devono evitare il contatto con il prodotto.
Uso durante la gravidanza, l'allattamento o l'ovodeposizione:
Flubendazolo senza effetti negativi sulla riproduzione, azione non embriotossica o teratogena. Gli studi sulla riproduzione, embriotossicità, teratogenicità nei suini sono risultati negativi. Tuttavia, le scrofe devono essere somministrate con cautela nel primo mese di gestazione e durante l'allattamento, tenendo conto del rapporto rischio-beneficio determinato dal veterinario.
Interazioni con altri medicinali e altre forme di interazione:
Nessuno.
Sovradosaggio (sintomi, procedure di emergenza, antidoti), se applicabile:
Nei suini una dose di 250 ppm o più di flubendazolo nel cibo causerà diarrea transitoria.
Negli uccelli: il sovradosaggio con dosi 2-3 volte superiori ha prodotto effetti avversi.
incompatibilità:
Non somministrare con altri medicinali veterinari.